venerdì 19 agosto 2011

Scones


Qualche tempo fa mi ero messa alla ricerca di una ricetta per fare gli scones. L'ho trovata qui.
Si tratta di una ricetta per scones all'uvetta. All'uvetta non li avevo mai provati, per cui mi sono messa all'opera e in foto vedete il risultato...
Il mio primo incontro con questi dolci avvenne taanto tempo fa a casa di un'inglese. Ero con un'amica spagnola e nessuna di noi due li aveva mai provati. Quelli erano al cioccolato, squisiti. In più tenete conto che gli scones si aprono e vi si aggiunge la marmellata... la signora ci fece provare burro + marmellata. Tanto eravamo tutte e due magrissime, all'epoca!
In ogni caso ecco la ricetta, la trovate al link ma ve la riscrivo. Con alcune mie note. u.u
INGREDIENTI:
1/2 kg di farina
1 bustina di lievito per dolci,
2 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
110 g di burro morbido tagliato a
150 g di uvetta
300 ml di latte
un uovo

PREPARAZIONE:
Si mescola la farina con il lievito per dolci, 2 cucchiai di zucchero, 1 pizzico di sale e il burro morbido tagliato a pezzetti e si impasta bene con le mani finché l’impasto è omogeneo. Si aggiunge l'uvetta, poi si versa il latte in mezzo all’impasto e si mescola bene. L’impasto va lavorato bene sempre con le mani fino a quando non sarà più colloso, eventualmente con l'aiuto di ancora un pochino di farina, poi lo si lascia riposare e lo si stende a 3 cm di spessore e si ritagliano gli scones con uno stampino rotondo (anch'io ho usato il bicchiere, vengono bene lo stesso). Si mettono i dischetti così ottenuti su una teglia e li si spennella con l'uovo sbattuto, poi si fanno cuocere in forno a 180°/200° per circa 20 minuti, finché saranno dorati in superficie.

Nota 1: quanto al suggerimento di servirli tiepidi, mah sono ottimi anche NON tiepidi!
Nota 2: importantissimo, anche se faticoso, incorporare l'uvetta a fine lavorazione, poco per volta; se la mettete prima l'impasto è più morbido ma l'uvetta si sciupa.
Nota 3: importante far lievitare l'impasto per mezz'oretta sotto un panno umido prima di stenderlo col mattarello.
Nota 4: io credevo che il sapore della marmellata ai fichi ben si sposasse con l'uvetta, come vedete dalla foto; in realtà io abbinerei una marmellata dal sapore più deciso!



domenica 14 agosto 2011

Cagnolina da adottare


Ieri ho conosciuto una cagnolina di due mesi e mezzo circa,  che è davvero bellissima... Purtroppo la signora che la ha in custodia è impossibilitata a tenerla, per cui sta cercando qualcuno che la adotti e si prenda cura di lei. Si tratta di una cucciola di setter tranquilla, docile, in ottima salute. Agripet Grifo, negozio di prodotti per animali domestici,  non solo si impegna per cercarle un padrone, ma offre il 10% di sconto sui mangimi a chi la porterà via per adottarla!
Ecco qui i recapiti per chiedere della cagnetta:
Tony 349 0908053
Rosalba 347 3681063
Adesso la cagnolina è a Perugia.

giovedì 11 agosto 2011

Giornate pigre

In questi giorni combino ben poco! In ogni caso faccio delle camminate e alternativamente mi riposo.
Ieri siamo andati a raccogliere le more: pare facile, ma mi permetto di suggerire qualche dritta...
  • usate un cesto, non buste: le buste resteranno inevitabilmente impigliate nei rovi e si romperanno! Il buon vecchio cesto è la cosa migliore.
  • portatevi un bastone: serve per due usi importantissimi, il primo è scuotere leggermente i rovi per evitare di trovare al loro interno abitanti molto seccati della vostra presenza, inoltre potrete usarlo per avvicinare a voi i rami più ricchi di frutti belli grossi e maturi, che immancabilmente sono quelli che stanno più in alto.
  • evitate di cogliere frutti non del tutto maturi... a parte il fatto che non sono buoni, a parte il fatto che se li mettete in marmellata sperando di fare volume cambieranno il suo sapore e sarete costretti ad aggiungere una caterva di zucchero, ma poi scusate eh, ma perchè non li lasciate maturare per chi passerà dopo di voi, e che ha il sacrosanto diritto di coglierli che è anche il vostro?
Vi lascio con l'immagine di una serata particolarmente bella, e come sempre molto fresca! 

domenica 7 agosto 2011

Onigiri!

Dall'immagine si capisce già tutto, vero? Ebbene sì, sono stata al mio adorato Vivimarket e ho fatto spese. Tutte spese molto giapponesi. Come potete vedere non manca nulla. Miso, wasabi, ginger, prugne umeboshi... Sushi, direte voi. Certo. Ma per cominciare ecco un po' di onigiri.
 Potevano sicuramente venirmi meglio, ma non mi lamento. Da sinistra a destra vi presento: onigiri tuna-mayo, onigiri sakè&miso, onigiri con umeboshi. Noterete di sicuro che ce ne sono due tondi anzichè rettangolari. L'ispirazione mi è venuta vedendo questo video di "Cooking with the Dog", che personalmente trovo adorabile. Al centro del piatto noterete una piccola bandiera giapponese fatta di mattoncino di riso e prugna. :D In realtà non è proprio una cavolata, perchè durante la WW2 il pasto del soldato nipponico era riso bianco con umeboshi in mezzo a formare la bandiera del Sol Levante. Vabbè.
Vi lascio con un primo piano dei due onigiri al tonno. In questi due mi son distratta e ho applicato l'alga dalla parte sbagliata, vi prego di non farci caso e di far finta di nulla, grazie. Ah e se non sapete come si mangiano, ecco un video esplicativo.

venerdì 5 agosto 2011

Strano shopping di perline


In questo post avevo raccontato la mia sgradevole esperienza dello shopping da Kix. Come vedete, il negozio è accattivante, e sembra offrire praticamente tutto ciò che desideri. Però il sistema è caotico e poco chiaro, se già non lo conosci, e la commessa non dava informazioni se non sotto tortura.
Rileggendo il post ancora oggi rabbrividisco!
In ogni caso, ecco qui le perlin... ehm le perlone. Quelle che mi son ritrovata in borsa, e ho pagato, senza volerle, quelle che sono state sottratte dalla commessa ai bicchieri della ragazza che faceva acquisti con me.
OK, a me il verde piace, però sono davvero grosse e pesanti... sto pensando a usare del filo di cotone per fare una collana corta a grappoli, con i nodi...

giovedì 4 agosto 2011

Il mio primo decoupage

Ed ecco che anche io mi sono cimentata col decoupage. Come opera prima ho scelto un oggetto semplice in legno, una scatola a forma di libro. Non ho mai frequentato un corso per mancanza di tempo, quindi mi son dovuta arrangiare con tutorial trovati on line. Senonchè molti forniscono informazioni contrastanti far loro... Per cui mi son fidata di due cose: l'esperienza di una persona che lo pratica da molto tempo, e un libro, che fra poco vi presenterò. In questo modo ho trovato regole semplici e sicure! Nelle foto vedete il risultato. Posso sicuramente migliorare col tempo, questo è stato un lavoro molto basic!










Queste invece sono le prossime opere, sempre da realizzare col decoupage: uno scrignetto e delle semplici cornici prese all'Ikea. Per la verità solo una verrà lavorata con questa tecnica, perchè ho già altre idee per decorare le altre due... Ma le vedrete quando saranno finite!
Questo invece è il libro cui facevo cenno supra. L'ho torovato chiaro e semplice. L'ho anche ottenuto a costo zero! Infatti è il frutto di uno scambio effettuato su aNobii. Avevo un romanzo che non mi piaceva e l'ho inserito fra gli scambiabili. Al che la proprietaria del libro mi ha contattata e ha proposto lo scambio, che con la modalità di spedizione piego di libri mi sarà costato... 2 euro? Qualcosa del genere.



Qui potete vedere un esempio di come è impostato. Descrive anche tecniche piuttosto avanzate che richiedono una certa pratica manuale e accessori o prodotti che neanche potevo immaginare... per adesso mi limiterò a progetti più semplici, però va detto che questo testo è in grado di fornire delle ottime idee!